Cognitio Melphicta : Arnica. Scopriamo i segreti della natura

L'Arnica è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Composite (comprendente le famiglie delle asteracee - o composite tubuliflore, con fiori tubulosi e ligulati) e delle cicoriacee che cresce spontaneamente nelle regioni alpine e prealpine, ecco perché viene chiamata Arnica Montana, in quanto solo in zone montane in Italia la troviamo ad esempio, sulle Dolomiti, nel Parco Nazionale dello Stelvio, sulle Alpi del Trentino, e in altre zone Alpine.

Come anzi detto l’Arnica è una pianta perenne che predilige temperature fredde, questa meravigliosa pianta erbacea è alta 60 cm. circa, i cui fiori di distinguono per il loro colore molto accesso e il loro profumo delicato, i fiori gialli o arancioni sono molto simili alle margherite.

L’arnica fiorisce in un periodo piuttosto lungo e che se essiccata e tratta può dare vita a prodotti di cosmesi o terapeutici molto efficaci.

Prima di occuparci dell’aspetto fitoterapico ed erboristico, vi cito una curiosità legata all’arnica come fiore: per chi ama la simbologia riconosce nel bel colore dell’arnica l’energia del sole, mentre per quanto concerne l’aspetto scientifico, questa prodigiosa pianta ha valenza in fitoterapia e erboristico, le proprietà dei fiori di arnica e i benefici per la salute associati al loro impiego hanno fatto sì che quest'erba si guadagnasse il titolo di “panacea dei caduti”, infatti fra i vari rimedi naturali, l'arnica si distingue per la sua capacità di dare sollievo dal dolore con il suo effetto antinfiammatorio e di favorire la guarigione dai più diversi infortuni, da lividi ed ecchimosi alle distorsioni di cui si può essere vittima quando si pratica uno sport o anche semplicemente appoggiando distrattamente i piedi su una superficie sconnessa o instabile, questo grazie ad un mix di circa 150 principi attivi costituiti da flavonoidi, triterpeni, tannini e da elenalina, una sostanza capace di contrastare il diffondersi dei processi infiammatori dell'organismo.

Riassumendo le proprietà benefiche dell’arnica possono essere classificate in tre gruppi principali:

- grazie all’elenalina aiuta a ridurre l’infiammazione e il gonfiore delle lesioni – quindi proprietà antinfiammatorie -; aiuta ad alleviare il dolore – proprietà analgesiche; elimina possibili infezioni della pelle – proprietà antimicrobiche.

Per concludere l’arnica oltre ad essere un antidolorifico ed un antinfiammatorio naturale, stimola la circolazione ed è perfetta come rimedio per la rigenerazione del tessuto, lividi, contusioni, ecchimosi ed ematomi, ha anche un ruolo importante nel trattare distorsioni, artralgie, disturbi articolari di carattere reumatico e versamenti articolari.