Diotisalvi, eccellenze enologiche

 

 

Esordisco con questo post con un passaggio dell’interessante libro Avvinamenti del Sommelier Daniele Sottile che così cita: “Il rapporto Vino-Cibo è un universo affascinante fatto di soddisfazione e di infiniti esperimenti volti ad esaltare i nostri cibi per renderli momenti unici”

Attraverso le eccellenze enogastronomiche si scoprono dei territori dall’incredibile bellezza che non sono raccontate nei libri ed è così che si scoprono emozionanti borghi e paesaggi  come il territorio di Susegana (TV),  un territorio di straordinaria bellezza vocato all’enologia.


In questo straordinario territorio sorge la SocietàAgricola Antiche Terre dei Conti S.r.l., una società che con instancabile dovizia, passione e caparbietà ha saputo dopo  svariati studi come dar vita a vigneti unici, dove hanno saputo potenziare la vita sin da sotto la pianta, già perché è nel terreno che la pianta affonda le proprie radici per nutrirsi. Solo così si è potuto ottenere vini unici e soprattutto biologici.


Vini che sanno investire la sfera dei sensi, in grado di restituire le sollecitazioni olfattive che ci trasmettono.

I vini Diotisalvi, Tai, un vino pieno di vita che conserva in sé tutto delle sue origini, Bronner un ottimo piwi ricco di profumi e molto zuccherino, e il vino più amato al mondo il Prosecco, DOC e DOCG è un vitigno antico di lunga tradizione in queste assolate colline.

Conosciamo questi vini attraverso le mie esperienze eno-gastronomiche, vini dal sapore unico e avvolgente con bouquet olfattivo accattivante e con il suo perlage fresco e vivace.


In paesi o luoghi con antiche tradizioni enogastronomiche, è di comune accordo che per degustare un piatto il modo migliore è accompagnarlo con un vino appropriato, stesso ragionamento anche per l’inverso, questo perché l’abbinamento cibo-vino ha lo scopo di suscitare sensazioni gustative armoniche, quindi questi due elementi dovranno esaltarsi reciprocamente .

Risotto agli asparagi di campo


Dopo aver risottato il riso ho accorpato il soffritto di asparagi, che anzitempo ho lasciato da parte qualche punta sbollentata, quando tutti gli ingredienti si sono ben amalgamati ho proceduto all’impiattamento, ho utilizzato un coppa pasta per dagli forma a preparazione ultimata ho guarnito il risotto con le punte di asparagi e una manciata di fiori eduli.

Il Tai una vera scoperta che ha saputo esaltarsi ed esaltare il risotto. Vino dal colore giallo paglierino con sfumature verdi, all’olfatto si presenta ricco e complesso dove la nota predominante è quella floreale, dal gusto  pieno, sapido, fresco.

Un vino che ha subito empatizzato con quello che stavo grigliando, non a caso il vino un Brut Biodinamico un Empatico, vino esaltante dal splendido  colore giallo paglierino, con un durevole e fine perlage fine e durevole., con note olfattive delicate, contraddistinte  da sentori floreali di acacia e di glicine e caratterizzato da note fruttate di mela e di pera. Il suo gusto è  gradevolmente fresco, armonico, equilibrato, morbido e persistente.


Un vino così versatile ed eclettico questo Empatico non poteva che ben coniugarsi con il mio filetto di orata grigliato su un letto di insalatina di zucchine e qualche noce di aceto balsamico.

Un vino che ha saputo con le sue finissime bollicine, esaltare la delicatezza dell’orata.

E’ quella bottiglia che si terrebbe sempre in fresco che saprà essere il jolly per animare qualsiasi pasto in convivialità

Totani in umido


Per questo piatto squisito e salutare, ma molto semplice e poco dispendioso, non serve altro che una buona dose di pazienza per svuotarli e togliere tutti gli scarti, lavarli bene molte volte in acqua salata e portarli in padella con prezzemolo fresco, un pizzico di pepe e un giro di olio extravergine d’oliva, e un mezzo bicchiere di vino bianco per sfumare. Vi garantisco che portate in tavola il vero gusto del mare e tanta bontà. Ho abbinato un bianco Tai, dal colore giallo paglierino con sfumature verdi, all’olfatto si presenta ricco e complesso dove la nota predominante è quella floreale, dal gusto  pieno, sapido, fresco.

Continua così il percorso fatto di esperienze sensoriali e mistiche nel magico mondo della winery!!

Continuate a seguirmi per scoprire le ricette che propongo e che proporrò con questi vini!

Diotisalvi

Antiche terre dei conti

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1 commento:

  1. Bella questa presentazione di vini che a mio avviso sono top, tra l'altro il biologico è da preferire, complimenti all'azienda, grazie per averceli fatti conoscere

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