Corte Normanna vini


Appresta il vino i cuori e alla passione li fa più pronti: sfumano i pensieri; nel molto vino ogni penar si stempra.  “Publio Ovidio Nasone”

La vite affonda le sue radici nel terreno dove risiede e cattura profumi e sapori di tutto ciò che la circonda e trasmette queste peculiarità al suo frutto l’uva da cui viene estratto il nettare degli dei “Il vino”, avrete capito che vi parlo di vino di Corte Normanna,
un’azienda a tradizione viticola sin dai primi del ‘900 e dal 1984 che ha fortemente voluto continuare questa passione per i vigneti e la produzione di pregiati vini, così da meritarsi dopo tre anni il marchio Doc, confermandosi una realtà conosciuta anche oltre i confini.


La zona dove sorge l’azienda e precisamente in località Sapenzie in Guardia S, in provincia di Benevento ha favorito la produzione di questo vino, dove la vite nel terreno particolarmente argilloso, esposizione e microclima ha trovato il suo habitat ideale.


La mia degustazione comprende due bianchi ed uno rosso, per i bianchi un Greco dop Sannio 2018 e un Falanghina del Sannio dop Guardia S. 2019 mentre il nero è un Guiscardo rosso dop Sannio 2017









Il Greco dop Sannio è un vino adatto per minestre, legumi, per carni bianche, per piatti dai condimenti delicati e anche indicato per formaggi molli e/o freschi. Dal bouquet profumatamente intenso con sentori tra il fruttato e il floreale, dal colore cristallino di un giallo paglierino, vino fermo dal gusto morbido, armonioso e fresco, va servito ad una temperatura di 8-9°.

Polpette di mozzarella e basilico su letto di pesto di pistacchi e granella di pistacchi.


Carne rossa tritata e impastata con mozzarella e basilico, oltre ai soliti ingredienti per le polpette. Ho abbinato  il Guiscardo rosso dop Sannio. Vino ottenuto da uve aglianico, montepulciano, sangiovese, barbera, ed altre. Vino dal bouquet  profumato, intenso e armonico con note fruttate e floreali, il sapore è intensamente secco ma equilibrato dal colore rosso rubino, l’abbinamento con questo piatto è stato piacevole creando un giusto connubio tra profumi e sapori intensamente piacevoli.


Il Guiscardo va servito in calice di media ampiezza ad una temperatura tra i 16° e i 18°.


Sautè di mare


Il sautè di mare o altrimenti detto zuppa di mare è una ricetta veloce e facile ma che in compenso racchiude con gusto tutto il sapore del mare. Potrà essere un ottimo antipasto caldo, e se poi vogliamo un secondo leggero questo è l’ideale. Ma se vogliamo renderlo più ricco e sostanzioso, come ho optato io potremo aggiungere fettine di pane tostato da accompagnare inzuppate e insaporite nel sughetto con il liquido di cottura.
 Con questo piatto non potevo che non accompagnarlo con un bianco, il bianco è un Falanghina del Sannio dop Guardia,
un vino versatile piacevole e gusto fresco, con un gusto di fondo leggermente acidulo che con il pesce ben si sposa, il suo bouquet dal profumo intenso tra il fruttato e il minerale dovuto dall’origine della zona di coltivazione.


Visitate il sito per scegliere le etichette che più vi piacciono, e chiedere direttamente sul sito informazioni e consigli sui vini troverete esperti enologi che vi sapranno indirizzare nella giusta scelta.






4 commenti:

  1. Da come li descrivi devono essere ottimi questi vini, per non parlare dei tuoi piatti che sono sempre superbi

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    1. Grazie Angela, ho sempre amato accostare un vino ai piatti, spero di esserci riuscita

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  2. Grazie del consiglio , un buon vino arricchisce ogni piatto

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    1. Grazie a te Mary, un piatto va sempre accompagnato a un buon vino

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