Pastificio Graziano Srl, pasta d'autore



La pasta è il miglior alleato in cucina, per poter esprimere la propria creatività culinaria, la pasta è un curioso e raffinato simbolo dell’italianità.
Oggi ospite d’onore nel mio blog  una pasta d’autore che adeguatamente condita diventa una poesia, vi sto parlando della pasta del
PASTIFICIOGRAZIANO Srl
 Nella pasta del Pastificio Graziano,  troveremo sapori, profumi e tradizioni dell’Irpinia, pasta lavorata con la stessa passione delle nonne che amorevolmente preparavano nelle loro cucine.
La pasta è frutto di un’attenta selezione delle migliori semole di grano duro 100% italiano, con un lento impasto con acqua ultra filtrata unicamente acqua delle sorgenti dei Monti Irpini, con un’essicazione lenta a bassa temperatura.
La pasta di Serino del Pastificio Graziano è trafilata al bronzo, dove la pasta è interpretata in modo magistrale.
L’azienda ha sede  a Manocalzati in provincia di Avellino, dove passione e amore per la tradizione e il territorio, con la sapiente artigianalità degli antichi pastai danno vita ad una pasta  unica e genuina, un’eccellenza italiana.
Il Pastificio Graziano si fregia di diverse attestazioni e premi a livello internazionale, nella vasta gamma di formati troviamo le trafilature al bronzo, al platino e all’argento, quindi è impossibile non innamorarsi in cucina con tanti formati che sapranno esaltare anche il condimento più semplice, diverrà subito un piatto a cinque stelle, tra i formati ovviamente non può mancare il Fusillo Avellinese  che è il tipico formato  della tradizione gastronomica irpina, questo formato riscoperto  e recuperato nella sua tipica caratteristica, appunto dal Pastificio Graziano, tale formato è il fiore all’occhiello e viene prodotto nelle varianti lungo e corto, e come tutta la loro pasta  rigorosamente con un lento processo di essiccazione e con la tradizionale trafila al bronzo o nella innovativa versione con trafila al platino e trafila in argento.

Molti formati ho ricevuto dall’azienda e tra cui anche i fusilli sia quelli corti che lunghi, vi mostrerò i formati ricevuti attraverso i piatti realizzati con questa fantastica pasta dal sapore unico che sa catturare tutti gli ingredienti dal primo all’ultimo con una buona tenuta di cottura.
Ed è proprio dai fusilli avellinese che inizio la chermesse dei piatti realizzati
FUSILLI AL NERO DI SEPPIA CON TAGLIATA DI SEPPIA
Abitando su una città costiera, dove c'è sempre pesce fresco, i nostri piatti sono quasi sempre al profumo di mare, oggi ho preparato una pasta non propriamente convenzionale per questo piatto, ma questi fusilli corti, mi hanno fortemente ispirato, ipso facto.
Per quanto concerne il nero di seppia mi sono avvalsa di un preparato, la seppia invece dopo averla per bene pulita e lavata, l'ho tagliata a piccoli pezzi e inteneriti in acqua salata, dopo li ho saltati in padella con olio extra vergine d’oliva e sfumato con vino bianco, nel frattempo ho cotto i fusilli in acqua salata e quando erano cotti dopo scolati ho aggiunto il nero di seppia, nell'impiattamento ho accorpato i pezzi di seppia che sono rimasti della giusta croccantezza e il loro gustoso sapore.
Uno sposalizio quello dei fusilli del Pastificio Graziano SRL e la seppia col suo nero, di sublime sapore, anche questo formato ci ha colpiti che con la loro ruvidità ha catturato l'essenza degli ingredienti!

PACCHERI AL MISTO SCOGLIO
Un classico della cucina è pasta con misto scoglio, frutti di mare come dir si voglia, e mia convinzione che dopo le linguine i paccheri sono la pasta ideale per questo piatto, che per noi è stato un primo d'autore con la buona pasta del Pastificio Graziano SRL
Ho preparato un sughetto con il misto scoglio composto da piccoli tentacoli di polpo e seppia, lupini di mare, cozze, scampi, con aromi di mare, prezzemolo tritato, pomodorini tagliati a dadetto e olio extra vergine d’oliva, nel frattempo ho messo a cucinare la pasta in acqua salata, la cottura dei paccheri nella etichetta portava circa 13/14 minuti, mentre cucinava era una delizia sentire come la ruvidità di questa pasta emetteva un gorgòglio, tipico della buona pasta con la trafilatura al bronzo, ho scolato la pasta a circa 11 minuti e accorpato al misto scoglio, affinchè la pasta catturava il sapore dei frutti di mare e qualcuno finisse nell'interno, dopo che il tutto si è insaporito ho servito con qualche fogliolina di menta!

MACCHERONCINI CON SALSICCIA DI NORCIA, POMODORINI E FRAGOLE
Molto spesso la differenza di un piatto sta nella pasta, fonte della mia ispirazione oggi sono i  maccheroncini rigati trafilati al bronzo che hanno saputo catturare tutti gli ingredienti di questo primo che definisco un piatto unico, dove ho associato il gusto sapido della salsiccia fresca di Norcia, alla delicatezza delle fragole che racchiude una combinazione di sentori fruttati, caramellati, speziati, con note verdi che hanno saputo ben bilanciare la dolcezza al sapore sapido della salsiccia e del pomodorino datterino!!!!!!
Ho lasciato a macerare i pomodorini e le fragole nell’olio d’oliva extra vergine, mentre saltavo la salsiccia frantumata senza il budello in padella con alcuni aromi, nel frattempo a messo a cucinare la pasta in acqua salata, quando cotta non del tutto ma al dente l’ho accorpata alla salsiccia e accorpato i pomodorini e fragole, amalgamando tutto per un paio di minuti, affinché tutti gli ingredienti assumessero un unico sapore nuovo.
Mi è piaciuto aggiungere una manciata di semi di coriandolo, profumatissimo!!!
In cucina come in tutto mi piace poter esprimere creatività e sperimentare gusti nuovi!

Mi piacerebbe conoscere le vostre impressioni su queste ricette e se le provate cosa ne pensate.

E……… come  sempre  mi piace citare un detto  che dice “noi siamo quello che mangiamo”, quindi preferiamo sempre un prodotto al 100% italiano che tutto il mondo ci invidia, e questa pasta vale tutte le attenzioni che farà dei nostri piatti qualcosa di indimenticabile.

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