oggi vi propongo una ricetta tipicamente della nostra zona.
Il Calzone
Questa ricetta tipica pugliese. Per "Calzone" noi intendiamo la focaccia ripiena.
Io vi propongo la nostra tipica di Molfetta, ovviamente ogni città pugliese e addirittura ogni famiglia ha la sua variante, ma tutti con ingriedenti della cultura mediterranea.
Ingriedenti:
Per la
pasta:
400 g di farina 00;
20 g di lievito di birra;
un cucchiaio d' olio d'oliva;
l' acqua leggermente tiepida necessaria ad ottenere un impasto liscio ma non appiccicoso;
sale q.b.
400 g di farina 00;
20 g di lievito di birra;
un cucchiaio d' olio d'oliva;
l' acqua leggermente tiepida necessaria ad ottenere un impasto liscio ma non appiccicoso;
sale q.b.
Per il
ripieno:
- Cipolle porraie ( per noi sono gli sponsali), da non confondere ne con i cipollotti e neanche con i porri; taliateli a rondelle grossolaneamente stufati in padella aggiungendo le olive;
- olive verdi e nere denocciolate;
- cime lessate;
- una variante di merluzzo ( da noi 'u nuzz stubt ), prima pulito poi infarinato e fritto e poi togliere le lische e lasciare solo la polpa;
- alcuni mettono anche le seppie pulite fatte a pezzi e poi infarinate e fritte.
Preparazione:
Lavorare
l'impasto e dividerlo in due parti, una più grande dell'altra, che andranno
tirate a sfoglia col matterello, una in misura da foderare il fondo ed i bordi
della teglia, l'altra per coprire il ripieno.
Ungere d'olio la teglia e foderarla con il disco grande, coprire e lasciar lievitare coperta, l'altra sfoglia lieviterà su un piano, pure coperta.
Dopo questa procedura, versate il composto ottenuto dalle cipolle stufate, le cime, e il pesce nella teglia foderata con la pasta . Coprite col secondo disco e chiudete saldando le due parti a formare una specie di "cordoncino"Bucherellate il coperchio con una forchetta, Ungete la parte superiore di olio e infornate a 200° per circa mezz'ora.
Ungere d'olio la teglia e foderarla con il disco grande, coprire e lasciar lievitare coperta, l'altra sfoglia lieviterà su un piano, pure coperta.
Dopo questa procedura, versate il composto ottenuto dalle cipolle stufate, le cime, e il pesce nella teglia foderata con la pasta . Coprite col secondo disco e chiudete saldando le due parti a formare una specie di "cordoncino"Bucherellate il coperchio con una forchetta, Ungete la parte superiore di olio e infornate a 200° per circa mezz'ora.
Da noi un tempo si portava dal forno comune ( 'u furn nostral ), era forno che cucinava a legna, oggi quasi scomparso; ma garantito i profumi e sapori della cucina del forno nostrale erano unici.
Tornando al nostro calzone. Il calzone con la cipolla sponsale è unico da un profumo che certamente vi catturerà.
Provatela e fatemi sapere, buon appetito!!!!
Fino a pochi mesi fa vivevo in Puglia, in provincia di Bari, e ho mangiato più volte i calzoni pugliesi.
RispondiEliminaOra mi appunto la tua ricetta e proverò presto a farli.